FONDERIA OTTONE, RAME, BRONZO

FONDERIA OTTONE, RAME, BRONZO

Composizione:

1.  Forno elettrico a induzione, marca FOMET, anno 1998:

un. Capienza: 6,5 ton;

b.  Caratteristiche elettriche:

io. Potenza: max 360 kW (modulabile a 6 stadi, da minimo di 30 kW, fino a 360 kW);

            ii.  550 V, 50 Hz;

c. Produttività: 1,5 ton/h;

d.  Idoneo per leghe: ottone, rame, bronzo.

Completo di cabina di comando PLC, cabina di trasformazione e raddrizzamento, cappa di aspirazione, impalcato a isola per protezione, mescolatore meccanico, raffreddamento ad aria e acqua, canale di colata e siviera.

2.  Forno a crogiolo ribaltabile automatico B.Z. a combustibile (con bruciatore automatico a gasolio, nafta pesante o gas):

un. Capienza: 2,5 ton;

b.  Produttività: 1,0 ton/h;

c.   Bruciatore modulabile con 2 ugelli;

d.  Idoneo per leghe: ottone, bronzo, zinco, zama, piombo, alluminio, stagno.

Completo di cabina elettrica di comando, cappa di aspirazione, impalcato a isola per protezione.

3.  Lingottatrice automatica da 12 m con cabina comando PLC raffreddata ad aria, completa di lingottiere.

4.  Nastro trasportatore APRON automatico per il carico forno, portata 7-10 ton, con cabina comando PLC.

5.  Impianto aspirazione e abbattimento con filtro a maniche.

6.  Spettrometro Philips a raggi X completo di vari utensili per preparazione provini.

7.  Sistemi ausiliari comprendenti principalmente:

a.  due compressori ed essicatore;

b.  gru a bandiera da 6ton con mestolo automatico per scorifica forno;

c.   gruppo elettrogeno IVECO AIFO da 80 kW;

d.  pesa a ponte Mettler Toledo per autocarri (portata 40 ton);

e.  cabina di trasformazione 15 kV – 220/380 V, da 450-500 kW;

f.   induttore di scorta;

g.  impianto per sinterizzare il forno elettrico;

h.  anima per rifacimento forno elettrico;

i.   siviera di colata;

J. mescolatori automatici di scorta;

K. lingottiere di scorta con modelli;

l. attrezzature officina meccanica (taglierina, mola, tornio....);

M. Soppalchi e cabina di controllo lavorazione.

Modalità di lavorazione

1.  Produzione della stessa lega con forni in parallelo, con utilizzo comune della lingottatrice;

2. Produzione con forno induttivo e forno a crogiolo utilizzato come forno d'attesa per la stessa lega;

3.  Produzione di due leghe diverse nei due forni.

Altre note:

-    Operatività in continuità su tre turni con 1 capo fonderia e 2 operatori per ogni turno;

- continuità operativa con un forno nel caso l'altro sia in manutenzione;

- disponibilità degli operatori responsabili a fornire indicazioni di dettaglio e ad assistere nello start-up dell'impianto nella nuova futura installazione.

Disponibili video delle varie componenti: